20 Novembre
di Lars Norén
traduzione Annuska Palme Sanavio
regia Fausto Russo Alesi
con Fausto Russo Alesi
produzione Piccolo Teatro di Milano
La poesia si unisce alla narrazione clinica in questo monologo ispirato a tragici episodi accaduti in un liceo tedesco, a partire dal diario di un adolescente assassino, e di lì a pochi mesi a Columbine, negli USA, dove alcuni adolescenti hanno sterminato insegnanti e compagni di scuola. La storia è ambientata nella cittadina di Emstetten, in Vestfalia, nel liceo dove nel novembre del 2006 trenta persone, tra alunni e professori, ebbero la sfortuna di trovarsi sulla strada di un diciottenne omicida.Un dramma che aiuta a riflettere sulla nostra cultura o meglio sulla sua assenza in certe situazioni. Attento osservatore della realtà contemporanea e delle possibili deviazioni della mente umana, Norén si interroga su tali abissi di orrore, chiedendosi quale sia l’origine di questa nuova forma di guerra civile scatenata (e annunciata) da un giovane contro se stesso e il mondo circostante, quale sia la cultura – o l’assenza di cultura – che ha generato simili mostruosità.