HomeFotogalleryfotoThe History Boys (Teatridithalia) - Sguardi di quinta

The History Boys (Teatridithalia) – Sguardi di quinta

È davvero difficile quantificare i meriti di questo grande spettacolo. Sui binari celestialmente oliati della scrittura di Bennett (abilmente tradotta da Salvatore Cabras e Maggie Rose) viaggia a grande velocità un’ironia consapevole e scaltra, che come sempre si permette prodezze linguistiche e soprattutto semantiche davvero sorprendenti per destrezza e acume, andando a giocare (nel senso più letterale del termine) a colpi di citazioni con temi fondanti come l’educazione, l’insegnamento, la deriva di una società sorretta da «pilastri di cui non sa che farsene», l’ambizione dell’uomo come animale sociale sempre sul punto di lasciar da parte l’anima selvaggia e acciambellarsi al caldo di una poltrona di sicurezze borghesi. O semplicemente umane. E se a far da tenace metallo conduttore sembrano essere sessualità, omosessualità e costume, presto ci si accorge che anche queste non sono che maschere e che la parola chiave è nella parola del titolo: history.
[tratto da
The History Boys. La civiltà dell’essere e la civiltà del fare di Sergio Lo Gatto]

Clicca sul collage per sfogliare la fotogallery

Fotografie di Futura Tittaferrante- ©tutti i diritti riservati

Fotografato al Teatro Alighieri (Ravenna)
16-18 marzo 2012

Guarda altre fotogallery

Telegram

Iscriviti gratuitamente al nostro canale Telegram per ricevere articoli come questo

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Pubblica i tuoi comunicati

Il tuo comunicato su Teatro e Critica e sui nostri social

ULTIMI ARTICOLI

Nell’architettura di vetro di Williams/Latella

Lo zoo di vetro di Tennessee Williams diretto da Antonio Latella per la produzione greca di di Technichoros e Teatro d’arte Technis. Visto al teatro...